San Marino. Passione di corsa al San Marino Outlet Experience con SMOE Run 2024

Oltre 200 runner hanno dato vita alla SMOE Run 2024, gara nazionale Fidal “bronze level” svolta nella soleggiata e fredda mattina di domenica 6 ottobre al San Marino Outlet Experience di Falciano sulle distanze dei 5 e 10 km.

SMOE Run 5 km
La SMOE Run 5K era valida anche come campionato sammarinese dei 5 km su strada e questo ha fornito un ulteriore impulso alla partecipazione alla più corta delle due prove (5 e 10 km) previste per questa edizione.
Il titolo di campione sammarinese è stato vinto da Davide Venerucci (Olimpus San Marino Atletica) in 16:49” davanti a Marco Pelaccia (GPA San Marino, 17’10”) e a Michele Agostini (Track&Field San Marino, 17:16″). I tre sammarinesi sono stati preceduti sul traguardo solo dal keniano Rodgers Mayo, primo assoluto in 15’04”. «Potersi misurare con un atleta di livello internazionale come Mayo è già una grande soddisfazione – ha commentato Venerucci -. Queste sono le strade dei miei allenamenti e so che il percorso è impegnativo.»
Campionessa sammarinese è risultata Chiara Guiducci (Space Running), sesta sul traguardo in 20’22”: «Molto soddisfatta – ha dichiarato la vincitrice del titolo sammarinese – perché venendo da un periodo di gare di trail running non mi aspettavo di poter esprimere questa efficienza». La vittoria assoluta femminile è rimasta fin dalle prime battute saldamente in mano della keniana Sharon Chebichiy, che ha controllato la gara e coperto i 5 km in 19’30” davanti a Cecilia Silvestroni (19’41”) e a Manuela Brasini (Atl. 85 Faenza, 19’52”). Sugli altri due gradini del podio sammarinese sono salite Sara Zanotti (Olimpus San Marino Atletica), ottava in 21’49” e Valentina Giardi (G.P.A. San Marino), nona in 23’01”.
Nella Event Plaza dello SMOE le premiazioni sono state effettuate da Mauro Santi, Presidente della FSAL (Federazione Sammarinese di Atletica Leggera) e da Samuele Guiducci, presidente dell’ASD Track&Field San Marino, società organizzatrice dell’evento.

SMOE Run 10 km
Anche la SMOE Run da 10 km si è risolta in un assolo: il keniano Enos Kakopil ha dominato in 30’46” con quasi un minuto di vantaggio sul connazionale Solomon Koech (31’40”) e sul primo italiano, Isaia Linari (GPA Lughesina), terzo in 34’52”. Tutta italiana e più combattuta la prova femminile, dove Celeste Ferrini (Avis Castel San Pietro / BO) ha vinto in 41’55” davanti a Elisa Ragazzi (Modena Runners, 45’12”) e alla sammarinese Stefania Giordano (categoria Master 55) terza in 56’23”.
Nessuno è riuscito a intaccare i record del percorso della 10 km stabiliti nella passata edizione: il 29’35” di Francesco Guerra (C.S. Carabinieri) e il 33’38” di Giovanna Selva (C.S. Carabinieri).

Le classifiche di Club
Due classifiche “gemelle” hanno caratterizzato la gara per team: tanto tra le donne quanto tra gli uomini ha vinto l’Olimpus San marino Atletica precedendo in entrambi i casi il G.P.A. San Marino e il G.P.A. Lughesina.
Ampia anche la partecipazione alla non competitiva “Corporate Run”, con le squadre formate da amici o realtà aziendali: ad animare questa particolare classifica sono state le formazioni di CFP Runner, La Carretta Run, ASD Futura, Emme 2020 e Montegiardino Miele.

Un evento per tutti
Sabato 5 ottobre sono andati in scena anche gli SMOE Kids Games con l’entusiasmo di oltre 180 giovanissimi, under 14, a quali è stata data la possibilità di mettersi alla prova in gare di corsa sprint e resistenza, lancio del vortex, circuito ciclistico e laboratori di disegno in collaborazione con L’Artistica.

Dalla Giunta di Castello di Serravalle, dalla Federazione Sammarinese Atletica Leggera e dalla Track&Field San Marino, impegnati nell’organizzazione dell’evento sportivo, va un particolare ringraziamento alle Segreterie di Stato patrocinanti, alle Forze dell’Ordine sempre al servizio della comunità e della sua sicurezza, alle Aziende di Stato per il prezioso supporto, ai partner (San Marino Outlet Experience, VW Reggini, L’Artistica, MVP Sport, Montegiardino Miele, EnerGreen, Seriset, RSM111 e Fixing) e a tutti i volontari senza i quali non sarebbe possibile organizzare simili eventi.