San Marino. ”La favoletta dell’inizio Legislatura che viene di nuovo raccontata per il popolo bue, dopo 4 anni di fallimenti” … di Emilio Della Balda

Dopo una Legislatura di immobilismo, di spreco del denaro pubblico, di mancate riforme, di politica alla giornata, di conduzione opaca, il governo pensa di rifarsi una verginità spendendo belle parole e avanzando nuove promesse.
Non ha alcuna credibilità raccontare che il governo manda “un segnale forte di stabilità… per diventare un vero centro attrattivo degli investimenti internazionali ” dopo un fallimento clamoroso.
E’ perfino ridicolo dichiarare che ” è necessario responsabilmente aprire un dibattito politico sul modello di sviluppo e di crescita da perseguire nei prossimi anni per garantire la stabilità e il benessere diffuso”. Questa è la favoletta dell’inizio Legislatura che viene di nuovo raccontata per il popolo bue, dopo che per quattro anni il governo ha negato il varo di una politica economica e finanziaria, il varo di un progetto industriale e di una programmazione del lavoro, l’adozione di un Piano Regolatore Generale di pubblico interesse, relazioni collaborative e cooperative con l’Italia a partire dal sistema bancario e dal rapporto con l’Europa, un metodo di governo collegiale, corretto, trasparente.
Emilio Della Balda