San Marino. FONDAZIONE XXV Marzo: ”Il pane e la fame dei Sammarinesi – Storia di un passato d’indigenza”, l’ultimo libro di Verter Casali

Una sala Montelupo gremita ha raccolto l’invito di Fondazione XXV Marzo e di Verter Casali per la presentazione del libro “Il pane e la fame dei Sammarinesi – Storia di un passato d’indigenza”.

L’evento è stato aperto dai presidenti di Fondazione XXV Marzo e di cooperativa Titancoop, Olga Carattoni e Mauro Fiorini, che hanno sottolineato l’attività culturale svolta dalla fondazione, impostata sulla conservazione e valorizzazione degli archivi storici e sulla proposta al pubblico sammarinese di eventi culturali e di divulgazione. Tutto questo non potrebbe avvenire senza il sostegno del socio fondatore Titancoop che, tramite il presidente Fiorini ha inoltre annunciato a breve la pubblicazione del primo “bilancio sociale” della cooperativa, un documento che va oltre alla sfera contabile per rendere note le ricadute sociali dell’attività d’impresa.

Ha poi preso la parola il professor Tito Menzani, Professore di Storia economica e materie affini all’Università di Bologna e all’Università di Modena e Reggio Emilia, che ha stimolato la platea a riflettere sul concetto di mitizzazione del passato, in particolare quello dell’alimentazione, visto come portatore di una genuinità e una qualità molto superiori a quelle attuali. Un falso mito perchè in passato si pativa spesso la fame, con truffe e sofisticazioni quasi sempre all’ordine del giorno.

Ampio spazio poi all’autore Verter Casali che, ricollegandosi alle parole del Prof. Menzani, ha ricordato come quella del libro sia una storia della fame dei sammarinesi, popolo che ha sempre dovuto avere a che fare, in un modo o nell’altro, con le difficoltà dell’alimentazione, almeno fino allo sviluppo economico degli anni ’50. Un passato che abbiamo dimenticato, illustrato tramite un excursus che ha toccato i principali momenti della nostra storia, soffermandosi sui documenti e sulle normative che si sono susseguite, evidenziando peculiarità e curiosità.

Il libro è stato donato da Fondazione XXV Marzo a tutti i presenti e al termine è stato offerto dalla cooperativa Titancoop un buffet che ha fornito ulteriori spunti, questa volta di carattere gastronomico, sul pane, con le sue molteplici forme e sfumature di sapore.