Si interrompe dopo un pareggio e una vittoria la striscia positiva delle Titane, superate da un Chievo Women che mette sul campo di Acquaviva tutta la propria voglia di invertire un trend negativo fatto di tre sconfitte. Limardi ha smaltito il problema fisico e ritrova un posto tra i pali. In distinta si torna a leggere il nome di Barbieri, ma non nell’undici titolare. Rispetto a Roma, c’è Giuliani ad affiancare in attacco Tamburini. Il modulo resta il 3-5-2.
Le Titane partono con la riconquista fulminea del pallone direttamente sul calcio d’avvio del Chievo: Giuliani però non riesce a lanciare in profondità Tamburini. La cosiddetta fase di studio si protrae senza particolari sussulti fino al 10’. Qui Crevacore respinge corto un cross e Landa calcia immediatamente a giro, sfiorando la traversa. Scaldato il piede destro, la ragazza romana – ex della sfida – scalda anche il mancino: è con quello che mette nel mirino la porta di Limardi da fuori area, ma la numero 16 di casa è in traiettoria e blocca. Deve invece ringraziare la traversa, Limardi, sul colpo di testa di Picchi, rapidissima ad avventarsi sul cross di Pizzolato e sfortunata nell’incornata. Limardi che prima si era opposta alla grande sul colpo di testa di Perin da corner e che deve ripetersi anche al 19’ su Landa, nuovamente al tiro da fuori area: stavolta il mancino è molto più potente ed angolato del precedente e ci vuole un volo salvifico dell’estremo di casa per evitare la capitolazione. Il Chievo torna a bussare su corner: la difesa buca sul primo palo e così Cavallin si ritrova la sfera sui piedi a centro area, ma gira debole e centrale. È una fase di estrema pressione delle ospiti, che al 21’ tornano pericolosissime con la solita Landa, lanciata in campo aperto a sinistra e brava ad incrociare la conclusione col mancino: ancora più brava però Limardi, che legge in anticipo le intenzioni dell’avversaria e in tuffo le dice ancora una volta di no. Il Chievo si raffredda per qualche minuto, salvo tornare a premere negli ultimi 10’. Cavallini scappa a destra e poi conclude la propria galoppata con un destro centrale. Poi c’è l’ennesimo tentativo di Landa, che risolve una mischia in area calciando a giro ma mettendo a lato. I prolungati sforzi offensivi del Chievo portano frutto al minuto 41’, quando Landa si fa trovare libera a destra e mette un cross preciso al millimetro per Cavallin, che schiaccia la palla all’altezza del secondo palo e mette la palla nel sacco. Vano, stavolta, il tuffo di Limardi. La reazione rabbiosa delle Titane si sostanzia in un tiro largo di Crevacore su servizio profondo di Giuliani. Sull’altro fronte il Chievo si rifà insidioso sempre con Landa, che intercetta un rilancio corto e stringe troppo il diagonale mancino. È di Picchi, però, l’ultimo tentativo prima del duplice fischio: il capitano ospite calcia da fuori area e fa rimbalzare la sfera giusto davanti a Limardi, che non si fa beffare e la allunga in corner.
Al rientro dagli spogliatoi ci sono le novità Barbieri e Pirini nell’undici. Ma c’è soprattutto una San Marino Academy diversa nello spirito. Pochi secondi di gioco e proprio Pirini recupera palla e la offre a Barbieri, che calcia contro un’avversaria; Marengoni rinvia proprio sui piedi di Miotto, che carica un destro dal limite forte ma centrale. Tre minuti dopo ci prova Barbieri, sempre dai sedici metri ma col mancino: conclusione alta. L’occasione più grande di questa fase tutta a tinte biancoazzurre arriva al 51’ su punizione: batte Marchetti per Giuliani, che incorna da buona posizione ma trova il corpo di Landa a protezione della porta clivense; la palla, comunque, esce di un nulla. Poco dopo, Giuliani torna nei panni della rifinitrice a beneficio di Barbieri, che si infila velocissima tra Perin e Pizzolato e calcia senza vveleno, disturbata dalle due giocatrici del Chievo. Tiro parato da Capecchi e richiesta di calcio di rigore che resta vana. Il Chievo si scuote e al 56’ mette paura alle Titane con la sponda di Picchi per Cavallin, anticipata da Congia praticamente sulla linea di porta. La squadra di Ulderici aumenta i giri del motore e al 58’ trova il 2-0 con Picchi – brava a girarsi sul traversone basso di Cavallin – e subito dopo con la stessa Cavallin, servita in area piccola da Landa dopo una bella combinazione a tre (Landa – Marengoni – Picchi) sulla corsia sinistra. La San Marino Academy troverebbe subito il modo di accorciare, se non fosse che la bandierina del primo assistente invalida il tap-in di Barbieri sulla conclusione di Miotto respinta da Capecchi. Il Chievo non si scompone ma anzi torna a spingere, mentre mister Bragantini alza ulteriormente il tassi offensivo della sua squadra con gli ingressi di Galli per Marchetti e di Ventura per Gardel. Landa gira sul fondo un cross di Picchi e Cavallin coglie un clamoroso incrocio dei pali su geniale “scucchiaiata” di Fernandez. Nel mezzo però anche la San Marino Academy aveva avuto due buone chances. La prima con l’estirada in area piccola di Galli su cross perfetto di Giuliani; la seconda con la rasoiata da limite di Miotto leggermente troppo stretta. Una strepitosa Limardi ferma due volte Picchi all’interno dell’area piccola, mentre Begal, da poco entrata in campo, non sbaglia dopo aver saltato Limardi anche grazie ad un rimpallo. Il tiro di poco largo di Bertolotti all’88’ è l’ultimo tentativo delle Titane di arrivare almeno al gol della bandiera. Finisce con un Chievo in festa per la ritrovata vittoria e una San Marino Academy che si prepara a ricaricare le batterie nelle due settimane che le separano dalla delicata trasferta di Brescia.
Serie B femminile 2024-25, 7° giornata | San Marino Academy – H&D Chievo Women 0-4
SAN MARINO ACADEMY [3-5-2]
Limardi; Gardel (dal 62’ Ventura), Congia, Magni; Crevacore (dal 46’ Pirini), Bertolotti, Marchetti (dal 62’ Galli), Miotto (dal 77’ Fancellu), Weithofer; Giuliani, Tamburini (dal 46’ Barbieri)
A disposizione: Gallesio, Crocioni, Paini, Gallina
Allenatore: Simone Bragantini
H&D CHIEVO WOMEN
Capecchi; Fernandez, Tonelli, Perin, Pizzolato; Saggion (dall’82’ Montemezzo), Ketiš, Marengoni (dal 77’ Bardin); Cavallin (dal 77’ Begal), Picchi (dall’82’ Gattuso), Landa (dall’86’ Filippo)
A disposizione: Butte, Veritti, Merli, Romano
Allenatore: Fabio Ulderici
Arbitro: Andrea Copelli di Mantova
Assistenti: Leonardo Rossini di Genova e Silvia Scipione di Firenze
Marcatori: 41’ e 60’ Cavallin, 58’ Picchi, 80’ Begal
Ufficio Stampa