In questa seduta consiliare è finalmente arrivato alla discussione in prima lettura il progetto di legge“Disciplina delle alienabilità e concessioni dei terreni di proprietà pubblica” presentato dal Comitato ex Tiro a Volo.Il progetto propone di uniformare la procedura delle concessioni sui terreni non agricoli a quella prevista per le alienabilità. In sostanza, si chiede di ristabilire un equilibrio democratico tra la funzione legislativa del Consiglio Grande e Generale e il potere esecutivo che invece è a capo al Congresso di Stato.In questo senso, il progetto di Legge definisce che sia il Consiglio Grande e Generale a maggioranza qualificata a gestire sia le alienazioni sia le concessioni di terreni pubblici siti in zona urbanistica diverse dalla zona E (zona agricola). Per quanto riguarda la disciplina delle concessioni di terreni siti in zona urbanistica E, il presente progetto di leggere definisce che esse restino disciplinate dal regolamento n.5 del 2013.
Siamo certi che il progetto di legge possa risolvere alla radice le questioni che ogni volta si ripropongono quando vengono ceduti terreni di proprietà pubblica senza il passaggio in Consiglio Grande e Generale, alla luce dei principi e delle norme stabiliti in materia di gestione, amministrazione e controllo sui beni dello Stato ed i vincoli di inalienabilità disciplinati dalla legge 21 Gennaio 2004, n.6, “Inalienabilità dei terreni di proprietà pubblica e disciplina delle permute”. Speriamo che il Consiglio Grande e Generale sappia cogliere questa occasione per riappropriarsi della gestione democratica del nostro territorio che da troppo tempo gli è stata tolta.
Comitato ex Tiro a Volo