Il 25 novembre si celebra la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le Donne; in questa circostanza la Banca Centrale vuole ricordare tutte le vittime di violenza, sia essa fisica che psicologica.
La violenza di genere contro le Donne rappresenta un atto di prevaricazione dell’uno sull’altra, dove il primo impone il proprio volere e la propria forza attraverso atti di violenza in molteplici forme come la vessazione, la manipolazione psicologica, l’abuso sessuale, le percosse e lo sfruttamento, fino a sfociare negli epiloghi drammaticamente noti.
Il silenzio delle Donne sulle violenze subite è ancora troppo diffuso, a causa della paura, della vergogna, del condizionamento sociale e della mancanza di autonomia economica.
Ogni forma di violenza va riconosciuta, rifiutata, combattuta e denunciata. Al tempo stesso vanno stimate tutte le persone che conservano il rispetto di ogni altro individuo fra i propri principi e nei propri comportamenti e rappresentano un esempio per le generazioni più giovani.
Si ritiene fondamentale incrementare l’opera di sensibilizzazione su tale tema, favorendo l’educazione delle nuove generazioni, perché il rispetto reciproco sia un pilastro imprescindibile per la creazione di una società nella quale ogni persona sia sempre valorizzata e apprezzata.
Al riguardo, si rende noto che il Consiglio Direttivo della Banca Centrale della Repubblica di San Marino, nella seduta del 10 novembre u.s., ha adottato la “Carta per la gestione delle diversità”, su proposta del Coordinamento Diversity & Inclusion, organo interno alla Banca Centrale deputato alla promozione delle pari opportunità e alla valorizzazione delle diversità al fine di favorire l’inclusione fra tutte le persone che collaborano con l’azienda.
La Banca Centrale sottoscrivendo la citata Carta si impegna a riconoscere che la parità, la diversità e l’inclusione sono principi guida a cui ispirarsi per valorizzare gli individui all’interno dell’istituzione al fine di rendere la propria cultura del lavoro più inclusiva e meglio servire i cittadini e il proprio Paese.
Il Coordinamento Diversity & Inclusion ha recentemente fornito supporto tecnico all’Authority Pari Opportunità per la predisposizione di un progetto di legge che prevede, tra l’altro, la concessione di credito agevolato per le vittime di violenza, intervenendo così sulla mancanza di autonomia economica delle stesse. Le finalità di tale disegno di legge sono pienamente coerenti con la migliore applicazione della Convenzione di Istanbul, a cui la Repubblica di San Marino aderisce dal 2014.
Si ricorda che permane attivo sul territorio sammarinese il numero 0549 994800 dedicato alle vittime di violenza, che è possibile scrivere al [email protected] per ricevere supporto e che, qualora si necessiti di un intervento immediato, si può contattare il Pronto soccorso medico e/o le Forze dell’Ordine.
“E senza scudi per proteggermi né armi per difendermi
Né caschi per nascondermi o santi a cui rivolgermi
Con solo questa lingua in bocca
E se mi tagli pure questa
Io non mi fermo, scusa
Canto pure a bocca chiusa”
(Daniele Silvestri, A bocca chiusa – Colonna sonora del film “C’è ancora domani” di Paola Cortellesi)
Banca Centrale della Repubblica di San Marino