Rimini. Richiesta di giustizia da parte dei genitori del neonato deceduto durante il parto in casa

Federica Semprini Pironi e Marco Pirini, genitori di Alessandro, un neonato che è venuto a mancare durante un parto assistito da due ostetriche, fanno sentire la loro voce in un accorato appello. La vicenda risale al novembre 2022 e attualmente si trova all’esame del gip di Rimini, che deve decidere se archiviare o proseguire l’indagine riguardante le professioniste coinvolte.

I genitori, supportati dall’avvocato Piero Venturi, stanno lottando affinché la loro richiesta di giustizia non venga accantonata. “Vogliamo che nessun genitore viva ciò che abbiamo vissuto”, dichiarano. Federica ricorda come, durante il travaglio, avessero espresso preoccupazione per la situazione, chiedendo di essere trasferiti in ospedale, ma si sarebbero trovati a fronteggiare una resistenza da parte delle ostetriche, che avrebbero minimizzato la situazione.

Il trasferimento in pronto soccorso è avvenuto quando oramai era troppo tardi. Una perizia medico-legale, richiesta dalla procura, non avrebbe identificato un legame diretto tra la condotta delle ostetriche e la morte del bambino, avvenuta dopo un lungo travaglio e a causa di un’infezione non diagnosticata. Ora spetta al giudice Vinicio Cantarini decidere sul futuro delle indagate e sull’eventuale imputazione per omicidio colposo.