Sulla gonna della vittima Pierina Paganelli, assassinata un anno fa in via del Ciclamino, sono state rinvenute tracce di DNA non riconducibili a Louis Dassilva, 34enne senegalese attualmente indagato per il delitto. Inoltre, un secondo profilo genetico è stato trovato sul muro di un’area garage adiacente al luogo del delitto, come emerso dagli esami condotti dal consulente della Procura, Emiliano Giardina.
Giardina ha richiesto una proroga di 45 giorni per approfondire ulteriormente le analisi. È possibile che il DNA rinvenuto sulla gonna della Paganelli appartenga a un soccorritore presente sul luogo, mentre il DNA trovato nella zona garage potrebbe appartenere a un residente del condominio.
Il DNA di Dassilva, come previsto, è stato isolato sugli effetti personali del 34enne, tra cui un coltello da cucina sequestrato e i pantaloni indossati da lui il giorno precedente l’incidente motociclistico avvenuto il giorno prima dell’omicidio, avvenuto il 3 ottobre 2024.