E’ morto Otello Ciavatti, uno straordinario combattente per gli ideali della democrazia e dell’antifascismo, fratello del partigiano Aristodemo, fucilato dai nazifascisti il 3 settembre 1944 a Cerasolo di Coriano.
Otello partecipava sempre alle rievocazioni di Aristodemo e ha presenziato anche a numerose iniziative nelle scuole di Coriano.
A Bologna, dove risiedeva da tanto tempo, era conosciuto e stimato, animatore della vita cittadina, impegnato allo stremo per la soluzione dei problemi.
Era ricoverato al Policlinico S. Orsola per un intervento al cuore.
La sua morte repentina lascia nello sconforto la moglie Luigina e i figli.