Un giovane romeno di 25 anni è stato nuovamente arrestato per maltrattamenti nei confronti della madre, una donna gravemente malata di tumore. Il provvedimento è stato eseguito dalle forze dell’ordine della Questura di Rimini, sulla base di un’ordinanza di custodia cautelare firmata dal giudice per le indagini preliminari Vinicio Cantarini, su richiesta del pubblico ministero Annadomenica Galluccio.
Il ragazzo già in passato era stato condannato per violenze nei confronti della madre, senza manifestare segni di cambiamento nel proprio atteggiamento. Secondo le accuse, le sue azioni sono diventate ancora più violente, con episodi di minacce e aggressioni fisiche, nonostante la donna stesse combattendo contro una grave malattia. Tra le intimidazioni ricevute ci sarebbero stati messaggi del tipo “Ti ammazzo” e insulti pesanti.
L’individuo, con un passato di tossicodipendenza, avrebbe intensificato le violenze durante le crisi di astinenza. La situazione non è migliorata nemmeno dopo l’intervento di uno psichiatra, che aveva consigliato un programma di recupero presso il Sert. Stando a quanto riportato, il giovane non avrebbe mai iniziato il percorso di trattamento.
L’ultimo episodio di violenza si è registrato poche settimane fa, quando la madre, tornata a casa dopo un intervento chirurgico, è stata aggredita dal figlio, che le ha addirittura scagliato un cellulare contro. Esausta dalla situazione, la donna ha infine deciso di denunciare nuovamente il figlio alle autorità, esponendo i continui maltrattamenti che ha subito.