Acqualagna (Pesaro), 18 ottobre 2024 – Proseguono senza tregua le operazioni di ricerca di Riccardo Branchini, il 19enne scomparso nella notte tra sabato e domenica. L’auto del giovane, una Lancia Ypsilon, è stata rinvenuta parcheggiata vicino all’ingresso della centrale idroelettrica del Furlo, con all’interno gli effetti personali, tra cui vestiti, portafoglio e cellulare.
Le indagini si concentrano attualmente sull’invaso adiacente alla diga, il cui livello è stato abbassato per permettere un’ispezione completa del fondale. La famiglia di Riccardo ha lanciato diversi appelli sui social media, sollecitando chiunque avesse informazioni a farsi avanti. La trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?”, condotta da Federica Sciarelli, ha dedicato uno spazio alla vicenda, richiamando l’attenzione sulla disperata ricerca del giovane.
Le ipotesi sul suo allontanamento sono varie, con investigatori che considerano anche un possibile gesto volontario, sostenuto dalla passione del ragazzo per i viaggi. L’analisi dei suoi dispositivi elettronici e comunicazioni potrebbe fornire elementi utili. Riccardo, prima della scomparsa, aveva trascorso una serata con amici a Urbino e, tornato a casa, è stato visto dalla nonna prima di lasciare la propria abitazione dirigendosi verso il Furlo.
Con il passare delle ore cresce la preoccupazione per la sorte del giovane. Le ricerche, nel frattempo, hanno visto il coinvolgimento di numerose squadre, tra cui i vigili del fuoco, sommozzatori, unità cinofile e operatori di droni, impegnati in un vasto territorio circostante. La comunità locale vive momenti di forte apprensione, con amici e familiari di Riccardo che sperano in un lieto fine.
Il sindaco di Acqualagna, Pier Luigi Grassi, ha seguito attentamente la situazione, esprimendo la solidarietà dell’intera comunità nei confronti della famiglia del giovane scomparso.