”Meloni oggi è un pericolo più forte di quello che era stato Berlusconi” … di Sergio Pizzolante

Il primato della giurisdizione
Per capire meglio
Gli sproloqui di Salvini non aiutano a capire quel che succede.
Nordio dice bene, ma, al momento non opera benissimo.
La Schlein non sa quel che fa, ma lo fa talmente male che, alla fine, tocca ringraziarla perché ci fa capire tutto. Ci fa capire il grado di sottomissione del potere politico verso un altro potere.
Quello che la Costituzione Italiana, la “più bella del mondo”, non definisce “potere”, ma “ordine”, ma che poi si è fatto potere.
Il potere della giurisdizione.
Potere che vuol diventare, in gran parte lo è già, primato.
Anche la vicenda Albania, al di là del merito, ci dice questo.
Questo è il tema, non quello che dibattono gli azzeccagarbugli e gli opinionisti del nulla.
Questo è il tema: il primato del potere giurisdizionale.
Giovanni Pellegrino, già senatore del Pd, era Presidente della Commissione sulle autorizzazioni a procedere verso i parlamentari durante Tangentopoli, quando D’Alema gli disse che Violante aveva assicurato che Tangentopoli sarebbe stata contro i socialisti e i democristiani e non contro i comunisti.
E lì si salda il rapporto simbiotico fra parte del potere giudiziario e la sinistra post comunista che oggi è interpretato da Elly Schlein.
Con una differenza: la Schlein lo interpreta tutto a favore dei magistrati politici, D’Alema e Violante pensavano di interpretarlo per loro stessi, sino a quando non gli è sfuggito di mano.
Pellegrino lo racconta nel suo libro: “10 anni di solitudine”. E in una intervista a Francesco Verderami sul Corriere.
Ma nel libro racconta una cosa ancora più importante, all’epoca della Commissione Bicamerale D’Alema per le riforme costituzionali, in un dibattito interno al Pd, al gruppo parlamentare, nella stesura di un documento, come contributo del partito alla Bicamerale, pur all’interno di contenuti molto accondiscendenti verso i magistrati, lui ed altri cercarono di affermare, comunque, il primato della politica in democrazia.
L’ala giustizialista pretese(con pressione “esterne” di Procure importanti) e riuscì ad ottenere, la cancellazione di ogni riferimento al primato della politica.
La dichiarazione di Elly Schlein al recento congresso dell’Anm, “voi siete i difensori dei diritti”, ha radici profonde quindi.
Questo è l’obiettivo quindi: primato della giurisdizione.
Attraverso l’idea che esistano “diritti fondamentali”, che stanno sopra gli Stati, sopra i parlamenti ed i governi, sopra la volontà popolare, garantiti dal potere della giurisdizione.
Che assume così il primato.
Come, già subito dopo il crollo del Muro di Berlino, una corrente politica di sinistra teorizzava in Francia e in Europa.
Attenzione, stiamo parlando di menti raffinate, stiamo parlando di convinzioni politiche e culturali robuste. Chiaro? Non chiacchiere da bar, non sproloqui alla Salvini.
Stiamo parlando di cose serie. Gravi ma serissime. Potenti, accompagnate da un pensiero profondo. Che non si contrasta, politicamente e culturalmente con le chiacchiere da talk. E che i politici e i partiti attuali, per non parlare dei giornalisti, salvo eccezioni, non sanno affrontare con la stessa intelligenza. Dramma.
Leggete cosa ha detto il Magistrato Musolino, segretario di Area, la corrente di sinistra dell’Anm, solo pochi mesi fa:
“Al congresso, dissi: autonomia e indipendenza non sono un vezzo corporativo; è così perché chi ha scritto la Costituzione si è formato sulla esperienza. Ci possono essere dei momenti storici in cui le maggioranze contingenti, che si reggono sul consenso popolare, per carità, possono mettere in crisi i diritti fondamentali».
E quindi, aggiunge, la Magistratura deve svolgere un controllo di legalità, di “tutela dei diritti”, rispetto alle “maggioranze contingenti”, quindi momentanee, rispetto ad un potere non momentaneo, perché non eletto, il loro.
E’ l’espressione di una volontà di primato.
Della giurisdizione.
Se non si capisce questo, si capisce nulla.
Ah, un’altra cosa, certo e’ che, se si creano sempre nuovi reati( 48 negli ultimi 2 anni) il primato della giurisdizione si rafforza ancora. Molto.
Sergio Pizzolante