Manzini, Santolini e Mimotti regalano podi al Mondiale di Tiro al bersaglio subacqueo

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È un 2024 da ricordare per la Federazione Sammarinese Attività Subacquee, che per la prima volta nella sua storia raggiunge il podio mondiale. Lo fa nella specialità di tiro al bersaglio subacqueo in Tunisia alla prima edizione della World Cup Target Shooting, manifestazione organizzata dalla Cmas al quale hanno partecipato 130 atleti provenenti da nove nazioni.

La delegazione sammarinese era presente con Emanuel Santolini, Matteo Manzini e Simone Mimotti. I biancazzurri, dopo aver partecipato alla cerimonia d’apertura, sono scesi in gara nella prima giornata il 18 ottobre.

È subito oro grazie a Matteo Manzini, davanti a tutti nel tiro di precisione e argento per Emanuel Santolini. Un problema tecnico ha compromesso la prestazione di Mimotti. La prima giornata regala un altro oro a Manzini, sul gradino più alto del podio nel biathlon. Quarta posizione per Santolini, che è andato vicino al secondo posto e a causa di una rottura della sagola è retrocesso di qualche posizione.

Nella seconda giornata di gare i sammarinesi hanno trionfato nella staffetta e nel superbiathlon hanno chiuso in quarta posizione, Manzini, quinta, Santolini, e sesta Mimotti. San Marino chiude al terzo posto assoluto la classifica per Nazioni, dietro a Italia, seconda, e Francia prima.

“È un’impresa storica per una piccola Federazione come la nostra – afferma Leonardo Sansovini, presidente federale -. Abbiamo intrapreso da pochi anni questa disciplina, ma l’impegno e la costanza hanno ripagato i tanti sacrifici. Da parte di tutto il Consiglio Federale desidero esprimere i miei più sentiti complimenti per questi risultati”.