«Corsa pazza, estenuante, senza soste, per campagne e città, sui monti e in riva al mare, di giorno e di notte. Nastri stradali che si snodano sotto le rombanti macchine, occhi che non si chiudono nel sonno, volti che non tremano, piloti dai nervi d’acciaio»
La descrizione del giornalista Giuseppe Tonelli, pubblicata su “La Stampa” del 27 marzo 1927, riesce a riassumere l’essenza delle prime 24 edizioni della competizione.
Nel piovoso marzo 1927, tra fermento ed emozione, la prima Coppa delle Mille Miglia agita le strade italiane. Un’edizione inaugurale che dà il via al mito di una delle gare di velocità più amate al mondo.
“La corsa più bella del mondo. La Mille Miglia in Romagna” è un libro che ci permetterà di rivivere la competizione, ricostruendone lo spirito e le vicende che hanno riguardato i piloti romagnoli che vi presero parte: il leggendario Luigi Arcangeli, vera bestia nera di Nuvolari, il giovane Paride Mambelli, meccanico di Pintacuda nella vittoriosa Mille Miglia del 1937, Ilario Bandini e le sue ingegnose vetture, Egidio Gorza e Titti Morolli, due riminesi terribili che infiammarono le strade del dopoguerra, riportando vittorie di classe anche nella celebre Coppa San Marino del 1956.
Tre decenni di gare da Brescia a Roma e ritorno, passando da Ravenna, Forlì, Cesena e Rimini, fra imprese leggendarie e tragedie mai dimenticate.
Sullo sfondo si scorge una Romagna ancora contadina e desiderosa di partecipare, o almeno di assistere, alla corsa più bella del mondo.
Tommaso Panozzo, avvocato civilista, e Gianni Morolli, medico e appassionato di storie motoristiche, presenteranno la loro pubblicazione venerdì 24 novembre p.v. alle ore 17.30 presso la Sala Alberoni della Biblioteca di Stato di San Marino (Contrada Omerelli 13, Palazzo Valloni – centro storico di San Marino Città. Per info 0549882248). L’evento è gratuito e non serve alcuna prenotazione.