Il 26 novembre si aprirà in tribunale il processo a carico di un 41enne originario di Nola, coinvolto in due rapine avvenute a Rimini nel mese di agosto. L’uomo è stato arrestato dalla Squadra Mobile il 22 agosto dopo aver effettuato due colpi in farmacie comunali.
La prima rapina si è verificata il 15 agosto presso la farmacia comunale numero 5, dove il malfattore ha minacciato una dipendente con un coltello, costringendola ad aprire la cassa e ottenendo un bottino di circa 400 euro. Una settimana più tardi, il 21 agosto, ha colpito di nuovo, questa volta alla farmacia comunale numero 3, dove ha aggredito il farmacista, costringendolo a indietreggiare sotto la minaccia dell’arma e portando via ulteriori 300 euro.
Il suo arresto è avvenuto il giorno successivo all’ultimo colpo e le indagini hanno evidenziato un tatuaggio distintivo sul suo polso, che aveva cercato di celare con una fasciatura. Con all’attivo altre rapine in autogrill e farmacie tra Parma e Cremona, l’imputato ha dichiarato di aver agito a causa di difficoltà economiche e della mancanza di un impiego.
Il Giudice per le Indagini Preliminari Raffaele Deflorio ha disposto il giudizio immediato su richiesta del pubblico ministero Luca Bertuzzi. Durante il processo, l’uomo sarà assistito dall’avvocatessa Morena Ripa.