Il 20 ottobre 1984 il Presidente della Repubblica Italiana Sandro Pertini si recò in visita ufficiale a San Marino, accompagnato dal Sottosegretario italiano agli Affari Esteri, Mario Fioret.
Fu una giornata di festa per la piccola Repubblica e un momento altamente significativo della lunga storia delle relazioni tra i due Stati.
Non si trattò di una visita meramente formale. L’incontro rappresentò l’occasione per ribadire i comuni valori di libertà e di pace cui si ispirano i due paesi sia nella loro politica interna che sul piano internazionale e che costituiscono tuttora la base fondamentale per la precisa affermazione di reciproco riconoscimento delle rispettive identità politiche, sociali e culturali.
Il Presidente Pertini, nel suo intervento a Palazzo Pubblico, definendo San Marino “un esempio per tutte le Nazioni”, ripercorse l’avventura storica della nostra Repubblica, che ha fatto della libertà la sua bandiera difesa nei secoli dalle scorrerie barbariche, dagli assalti dei tiranni feudali, dalle influenze pontificie, dai sovrani. Una libertà che è stata ed è rispetto anche dei diritti altrui come stanno a dimostrare il diritto d’asilo che ha visto accolti a San Mino oltre centomila profughi in cerca di scampo dalle persecuzioni politiche e razziali, e l’attiva partecipazione alla Conferenza per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa.
Dopo quarant’anni, i Sammarinesi di ogni estrazione, ricordano ancora con affetto la visita del Presidente Pertini che rinsaldò i sentimenti di antica e sincera amicizia e di profondo rispetto che animano i rapporti tra i nostri popoli e i nostri paesi.
Ricordando questa giornata, il Partito dei Socialisti e dei Democratici vuole rendere omaggio a Sandro Pertini, riconoscendogli quel ruolo di figura emblematica della storia d’Italia e del movimento socialista, che seppe interpretare il ruolo di Capo di Stato con un’energia e vitalità fuori dal comune, lontano dalla rigidità dei protocolli, vicino alle istanze della gente.
Ufficio Stampa PSD