Nessuna proroga per il mercato tutelato del gas: dal 10 gennaio sarà ufficiale l’addio. Dopo mesi di attese, speranze ed incertezze, il ministro dell’ambiente Gilberto Pichetto Fratin, a meno di un mese e mezzo dalla scadenza, chiude la porta al rinvio dell’abolizione del mercato tutelato nel settore del gas. Al via, quindi, un passaggio al mercato libero nel segno della confusione e della disinformazione. Peggio di così, tale vicenda, non poteva essere gestita: non è stata avviata una adeguata campagna di informazione (nonostante le nostre ripetute sollecitazioni), si è continuata ad alimentare per mesi la speranza di una proroga, più volte accennata dal ministro, non si è intervenuti duramente contro le campagne di vera e propria diffusione di informazioni false da parte di call center intenti unicamente ad accaparrarsi contratti, con il risultato che oggi i cittadini si trovano in balìa del caos. Come Federconsumatori Rimini, insieme a CGIL e SPI-CGIL Rimini, abbiamo già promosso e stiamo promuovendo in tutto il territorio incontri con i cittadini per informarli adeguatamente su come effettuare il passaggio, soprattutto informando i cosiddetti clienti vulnerabili, che posso rimanere nel Servizio di Tutela delle Vulnerabilità. Inoltre gli sportelli provinciali di Federconsumatori Rimini rimangono a disposizione per le necessarie informazioni. Inoltre, anche in vista dell’analogo passaggio per quanto riguarda l’energia elettrica, previsto ad aprile, si ripeteranno tali problemi e nessuna campagna di informazione si vede all’orizzonte. Le recenti sanzioni irrogate a diverse aziende di energia dimostrano come il mercato dell’energia e del gas siano ancora afflitti da innumerevoli irregolarità, scorrettezze e abusi: con questo passaggio non si farà altro che lasciare i cittadini in pasto ai gestori che saranno liberi di gestire prezzi e condizioni contrattuali. I rischi per una nuova ondata di rialzi, vista la stagione invernale e vista la situazione internazionale ancora estremamente delicata, si fanno così ancora più vicini e concreti, con gravi danni per le tasche dei consumatori. È necessario chiarire, in un contesto già così complesso e minaccioso, cosà succederà da gennaio sul piano delle agevolazioni e dei bonus, visto che l’Europa ci ha invitato a tagliare i sussidi sulle bollette. A nostro avviso un passo indietro su questo piano sarebbe insostenibile: per questo è necessario affrontare fin da ora tale questione, aprendo un confronto con le associazioni dei consumatori e avviando una seria riforma degli oneri di sistema. Capitolata l’ipotesi della proroga del mercato tutelato, è ora necessario e doveroso un intervento regolatorio più deciso: definendo norme più stringenti per i gestori e sanzioni più efficaci in caso di scorrettezze (o allineamenti al rialzo dei prezzi) e istituendo un vero albo dei venditori per far sì che sul mercato operino solo le aziende che rispettano i diritti dei cittadini e dei lavoratori, che assumano impegni per il rispetto dell’ambiente e che siano in possesso di tutti i requisiti necessari sul piano economico, della professionalità e della competenza. Federconsumatori Rimini è a disposizione presso i propri uffici con i propri esperti per assistere e verificare ogni situazione: Segreteria tel. 0541. 779989 dal Lunedi al Venerdi dalle 9.00 alle 12.00, mail – [email protected]
Federconsumatori della Provincia di Rimini aps