Cesena. Tre cesenati “ambasciatori” della città brasiliana di Laguna (Brasile) nel nome di Anita Garibaldi. Si tratta di Andrea Antonioli, Giampaolo Grilli e Alessandro Ricci

Tre cittadini cesenati, Andrea Antonioli, Giampaolo Grilli e Alessandro Ricci, sono stati nominati Ambasciatori dalla città brasiliana di Laguna nello stato di Santa Catarina (Brasile), città natale di Anita Garibaldi. Il prestigioso titolo onorifico è stato consegnato, nella mattinata di ieri, mercoledì 16 ottobre, nella Sala degli Specchi del palazzo comunale, dal Sindaco Enzo Lattuca e dall’Assessore alla Cultura Camillo Acerbi su delega del Sindaco di Laguna Samir Ahmad, per meriti culturali e sociali promossi attraverso il progetto internazionale “Anita Fidelis”, ideato e realizzato dai tre autori cesenati e coordinato da Andrea Antonioli, Presidente del Centro Studi Olim Flaminia.

“Il riconoscimento ottenuto – commenta il Sindaco Enzo Lattuca – è motivato dal fatto che i tre autori cesenati hanno valorizzato, promosso e divulgato la cultura, la storia, la lingua e le tradizioni brasiliane e della città di Laguna nel mondo e per promuovere tra i giovani e la popolazione l’importanza di una società aperta a una cultura di Pace, Diritti umani, valori democratici, legalità, libertà dei Popoli e degli individui, sensibilizzando la società anche in merito a tematiche quali parità di genere, la violenza di genere, i femminicidi, le condizioni imposte, e tutto ciò attraverso importanti progetti ed eventi, convegni e pubblicazioni, favorendo in questo modo la cooperazione e l’integrazione tra Comuni e Istituzioni culturali in Italia, Brasile, Stati Uniti e altri paesi. Per queste ragioni, ad Antonioli, Grilli e Ricci rivolgiamo le nostre più sentite congratulazioni per questo ambito riconoscimento”.

Il progetto “Anita Fidelis” è interamente cesenate ed è realizzato dal Centro Studi Olim Flaminia, che lo promuove a livello planetario, portando prestigio alla città di Cesena e alla Romagna. Il suo obiettivo è in particolare quello di valorizzare la figura femminile in tutte le sue forme ed espressioni, attraverso il gesto simbolico di donare una rosa in onore di donne carismatiche, emancipate e intraprendenti di tutto il mondo. Per la sua mission e il suo ruolo fondamentale di diffondere valori positivi e universali di Pace e per aver creato una rete di collaborazioni culturali, turistiche e sociali, il progetto internazionale “Anita Fidelis” ha ottenuto riconoscimenti da Istituzioni nazionali e internazionali ed è affiliato a diverse Istituzioni e Associazioni del territorio italiano: Fidapa BPE (con particolare riguardo alla sezione cesenate “Malatesta”), UNUCI, WikiPace, Wikipoesia, Cattedra della Pace, Cattedra delle Donne, Licei e Università italiane e straniere.

Il riconoscimento di Ambasciatori per i tre autori cesenati giunge dal Brasile proprio in un particolare momento di proficua collaborazione tra le istituzioni italiane, brasiliane e della Repubblica di San Marino. Il 4 agosto scorso, in occasione del 175esimo anniversario della morte di Anita Garibaldi e del 40° degli Accordi di Pace tra Brasile e San Marino, i Cavalieri Antonioli, Grilli e Ricci hanno donato la rosa dedicata all’eroina, all’Ambasciata brasiliana a Roma, alla presenza dell’Ambasciatore del Brasile in Italia Renato Mosca e altre Autorità, tra cui alcuni Amministratori italiani, il Public Affairs Chief di Wikipace Renato Ongania, la contessa Costanza Ravizza Garibaldi discendente diretta di Giuseppe e Anita Garibaldi attraverso il Generale Menotti Garibaldi (primogenito e unico figlio della coppia nato in Brasile) e Catia Pantoli, figlia dell’indimenticato Giulio creatore della rosa dedicata ad Anita.