La salma di una donna di 81 anni di Cesena, deceduta a giugno scorso a seguito di complicazioni post-chirurgiche, è rimasta nell’obitorio dell’ospedale Bufalini per cinque mesi. La famiglia ha sollevato dubbi sulla gestione medica del caso, decidendo di presentare denuncia. Questo ha portato all’avvio di un’indagine e all’iscrizione nel registro degli indagati di alcuni professionisti coinvolti.
Nonostante l’autopsia, conclusa e con il corpo restituito ai familiari il 27 giugno, i parenti hanno deciso di non procedere con i funerali, preferendo attendere l’esito delle indagini in corso. Hanno anche rifiutato un’offerta per un funerale a carico dei Servizi sociali, optando per un’organizzazione della sepoltura in un momento che riterranno opportuno.