ATTIVAMENTE SAN MARINO. #WithdrawOviedo

L’Associazione Attiva-Mente si unisce all’appello diffuso con urgenza dall’European Disability Forum, Organismo di diretta emanazione della Commissione Europea, a cui fanno riferimento quasi tutte le associazioni di persone con disabilità d’Europa, da Mental Health Europe e altre organizzazioni europee, affinché non venga adottato il Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo.

Di cosa si tratta? La Convenzione di Oviedo è l’unico strumento internazionale giuridicamente vincolante sulla protezione dei diritti umani nel campo biomedico. Dal 2014, il Consiglio d’Europa ha avviato un processo per regolamentare il trattamento e il ricovero coatti in psichiatria, noto come “Progetto di Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo”. Tuttavia, tale proposta è stata fortemente criticata dalle suddette organizzazioni, poiché viola i diritti umani consentendo il trattamento involontario e il ricovero forzato in psichiatria, contrasta con gli obblighi previsti dalla Convenzione ONU sui Diritti delle Persone con Disabilità, consolida l’istituzionalizzazione delle persone con disabilità e problemi di salute mentale e rischia di aumentare le pratiche coercitive nei servizi psichiatrici.

Non sappiamo se la Commissione sammarinese per l’attuazione della Convenzione delle Nazioni Unite sui Diritti delle Persone con Disabilità (CSD ONU), si sia già occupata di questa vicenda, tuttavia, il testo di tale progetto è stato oggetto di un acceso dibattito negli ultimi anni, è stata promossa una forte campagna di protesta e sensibilizzazione, si veda qui #WithdrawOviedo, sino al punto che nel 2022 si è deciso di sospendere l’iter dei lavori fino alla fine del corrente anno.

Con il termine di questa pausa ormai prossimo, esiste la possibilità che il Comitato dei Ministri decida di procedere con l’adozione della bozza di Protocollo aggiuntivo e di trasmetterla all’Assemblea parlamentare del Consiglio d’Europa per un parere. Questo scenario preoccupa i promotori della campagna, poiché potrebbe rappresentare un segnale di avanzamento verso l’adozione definitiva.

I promotori invitano tutte le associazioni e le organizzazioni interessate a far pressione sui rispettivi Governi, affinché venga definitivamente abbandonato qualsiasi ulteriore sviluppo o futura adozione del Protocollo Aggiuntivo alla Convenzione di Oviedo, nel rispetto dei diritti sanciti dalle normative internazionali.

Pertanto, ci rivolgiamo rispettosamente alle Autorità sammarinesi e al nostro Comitato di Bioetica affinché seguano con attenzione questa delicata questione e valutino le azioni più appropriate nel rispetto dei principi di tutela dei diritti umani.

Con gratitudine e fiducia nel vostro impegno,

L’Associazione Attiva-Mente