Con l’ultimo round della Coppa Italia Velocità andato in scena nel weekend, è calato il sipario sulla Yamaha R3 Cup e sulla stagione del Team Roc’n’DeA.
È stato un fine settimana dal sapore dolceamaro quello andato in scena a Misano World Circuit per il team sammarinese, apertosi con la pole conquistata da Emanuele Pastore ed il terzo posto di Mattia Lacasella, per una prima fila per due terzi targata Roc’n’DeA.
In gara si è aperta subito un accesa lotta per le prime posizioni. Pastore è stato sempre nelle posizioni di vertice, ma a causa di un contatto tra due avversari all’ultima curva del Carro, è finito fuori dai giochi.
È Mattia Lacasella a tagliare il traguardo in terza posizione, salvo venire poi retrocesso al quarto posto per aver toccato il verde all’ultimo giro. Il pilota riminese è salito comunque sul podio grazie al 3° posto nella classifica bLU cRU.
Più complicata la gara di Tiziano Floretta, anche per via di una qualifica difficile che lo ha costretto scattare dalla sedicesima casella in griglia. Per lui un 12° piazzamento finale che non rispecchia le sue potenzialità.
“Anche quest’anno la R3 Cup è stata per il nostro Team motivo di grande soddisfazione – commentano Alex De Angelis e Massimo Roccoli –con risultati ottenuti da tutti e tre i nostri piloti, a dimostrazione dell’ottimo lavoro da parte di tutti i meccanici e tecnici del team oltre, ovviamente, ai ragazzi che scendono in pista, che ci mettono la firma finale.
È stata anche una stagione per certi versi difficile, perché per noi era l’ultimo anno in questo campionato. Dal prossimo anno, infatti, non parteciperemo più alla R3 Cup e vedere che questi ragazzi hanno ottenuto risultati importanti anche grazie al nostro aiuto, ci lascia un po’ di magone. Purtroppo, però, non sempre il business va d’accordo con la passione per questo sport. Continueremo a fare il nostro lavoro nel CIV e non più nella Coppa Italia, ma ci dispiace perché la R3 Cup è il campionato dove il nostro Team ha fatto segnare tantissimi risultati importanti nel corso degli anni. Grazie alla R3 Cup, alla Yamaha e a tutti i ragazzi che in questi anni si sono affidati a noi e, anche grazie a noi, sono andati in categorie superiori”.